Workshop con Fabio Pasqualini

SABATO 06 APRILE 2024

“Natura e società in cambiamento” a cura del Paesaggista Fabio Pasqualini

**Evento concluso**

Nuove sfide nel progetto di paesaggio: naturale/formale tradizione/modernità.

 

Il workshop è riservato a Architetti del verde, Paesaggisti, Giardinieri, Vivai e Garden

 

Agli iscritti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

 

Dove

Coplant Vivai Piante Str. Canneto-Casalromano 46013 Canneto sull’Oglio (MN)

Durata

6 ore

Orari

9,00/10.30 – 10,45/12,00 – 13,30/16,30

Prezzo

170,00 IVA E PRANZO COMPRESI

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Descrizione:

Il corso intende fornire una chiave di lettura originale del progetto di paesaggio, attraverso l’esposizione di numerosi progetti sia in abito privato che pubblico.
Il progetto diventa la leva di rinascita di brani di paesaggio che si relaziona con l’esistente, la storia, i materiali, le maesatranze e le tradizioni locali. Il verde diventa parte integrante del progetto senza soluzione di continuità con l’architettura.
Nulla deve poter essere eliminato dal progetto senza che questo perda la sua forza, i capelli di Sansone sono il tema compositivo, la vibrazione che diventa lo stato finale del progetto, l’opera musicale su carta.
La forza del progetto diventa elemento centrale nell’esecuzione delle opere e deve essere lo spartito dell’opera finita.

Biografia del docente :

Ha iniziato la propria attività professionale come topografo, affinando così le capacità di lettura tridimensionale del territorio. Si è laureato in architettura all’Università Iuav di Venezia con una tesi di Arte dei giardini relativa alla sistemazione paesaggistica dell’area di Castel San Pietro a Verona, progetto che in seguito, nel corso della sua attività professionale, è odventato uno dei più prestigiosi realizzati.
Ha svolto la propria pratica presso gli studi di due paessagisti e nel 2007 ha fondato l’HSL Studio dove svolge la propria attività professionale di progettazione soprattutto nell’ambito dell’architettura del paesaggio, con numerosi giardini, parchi ed opere pubbliche, sia in Italia che all’estero.
Ha acquisito molta esperienza nel campo delle infrastrutture e del progetto di paesaggio in ambiti protetti, dove unisce le tecniche di ingegneria naturalistica alla progettazione degli spazi esterni.
Tra i suoi progetti vi sono alcune piazze, un parco termale a Koermened in Ungheria, il parco di Castel San Pietro a Verona, il ponte tibetano in Valsorda, numerosi parchi e giardini pubblici, provati e di rappresentanza e molti interventi all’interno del parcoregionale della Lessinia, comprendenti sistemazioni ambientali, sentieri, ippovie, recupero di manufatti storici ed aree di sosta. Tra i progetti pubblicati vi sono il giardino della musica a Villafranca di Verona, la sistemazione delle aree verdi di Tetra Pack a Modena, il giardino di Corte Valier a Lazise, la nuova piazza del museo di Bolca ed alcuni giardini privati.
Svolge saltuarimente attività di docenza presso istituti privati di Verona.
Fa parte dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio).

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